Distribuzione GPL in serbatoi

Il serbatoio, concesso all’utente in comodato d’uso gratuito, è un contenitore di capacità variabile da 1.000 a 13.000 litri che, nel rispetto di distanze regolamentate da normativa precisa e puntuale, viene installato fuori terra su platea di calcestruzzo o interrato per migliorare l’adattamento all’ambiente circostante.

L’installazione può avvenire nelle civili abitazioni, nei ristoranti, negli alberghi, negli agriturismi, nelle attività artigianali e nelle industrie per le quali l’attuale normativa prevede agevolazioni fiscali con riduzione dell’accisa che per talune tipologie di attività manifatturiere può arrivare al 100%.

E’ vietata la installazione dei serbatoi e delle apparecchiature alimentate a GPL al di sotto del piano di calpestio.

Il riempimento abusivo del serbatoio concesso in comodato d’uso gratuito è vietato dalla legge che prevede una sanzione amministrativa per l’utente da € 10.000,00 a € 50.000,00. Anche la manomissione del lucchetto di sicurezza, che Italfiamma pone a protezione della valvola di riempimento del serbatoio, è estremamente pericolosa. Entrambe le irregolarità fanno decadere la polizza assicurativa di responsabilità civile che abbiamo sottoscritto con Generali Italia Spa a garanzia e tranquillità dei nostri Clienti con un massimale di copertura rischi di € 6.000.000,00.

Esempio d’installazione di un serbatoio interrato

Esempio d’installazione di un serbatoio fuori terra

Recinzione per serbatoi interrati

Per tale tipologia di serbatoi è possibile installare una recinzione prefabbricata in cemento con coperchio dotato di serratura di sicurezza, alternativa alla recinzione metallica, a basso impatto visivo e paesaggistico.

Decalogo della Bombola di GPL

Le principali regole da seguire quando si maneggia una bombola di GPL le trovi sui nostri documenti on line nel “DECALOGO DELLA BOMBOLA DI GPL”.